Un viaggio nell'Italia dell'impatto sociale| Ashoka Visionary Program nel Mediterraneo 2022
È giunto alla conclusione l’Ashoka Visionary Program nel Mediterraneo, un percorso formativo part-time di Ashoka che ha coinvolto dirigenti e leader di organizzazioni del settore pubblico, privato e non-profit. Un programma di eccellenza che si è potuto svolgere grazie al supporto e alla lungimiranza di Fondazione Con Il Sud, Fondazione CRC, The Human Safety Net.
Il viaggio alla scoperta dell’Italia dell’impatto e dell'innovazione sociale ha preso via a dicembre all’Ashoka Changemaker Summit, a Torino, dove i partecipanti hanno avuto l’occasione di conoscere più di 400 membri della comunità di Ashoka tra imprenditori sociali rivoluzionari, leader del mondo del business e della filantropia, giovani changemaker ed esperti del settore dell’innovazione italiana.
Da Torino a Cuneo passando per Palermo, Napoli e Venezia, i partecipanti hanno vissuto un changemaker journey trasformativo unendo teoria e pratica alle visite sul campo dei progetti sociali più innovativi di cui l’Italia è testimone privilegiato.
A Palermo, ospiti da Crezi Plus, insieme alla formatrice Greta Rossi, co-founder di Recipes for Wellbeing e ChangemakerXchange i partecipanti hanno scoperto metodologie e strumenti necessari per esercitare una leadership che faccia leva sul potenziale di changemaking.
Non sono mancati i momenti di ispirazione, con l’Ashoka Fellow Dario Riccobono, fondatore di Addiopizzo Travel, impegnato a creare un circuito di turismo etico a supporto di chi si ribella alla mafia, lavorando per trasformare l'immaginario della Sicilia. Accompagnati da Addiopizzo Travel nel “No Mafia Tour” i partecipanti hanno scoperto un nuovo modo di viaggiare e vedere la città di Palermo. Non poteva mancare inoltre una visita a Giocherenda, associazione fondata dai giovani Changemaker Bandiougou Diawara e Amadou Diallo che utilizza il gioco per creare strumenti efficaci in grado di generare narrazioni, recuperare memorie e sperimentare il gusto della condivisione.
Per approfondire le strategie per generare un cambiamento sistemico, mobilitare gli stakeholder e facilitare una collaborazione orientata all’impatto i partecipanti si sono incontrati a Napoli. Accolti da Dialogue Place, la due-giorni è iniziata con un evento di networking "Turismo trasformativo”, insieme a rappresentanti Museo Diffuso dei 5 Sensi Sciacca e Faroo. Curiosi di approfondire le esperienze del settore nel panorama napoletano, accompagnati da Vincenzo Porzio della cooperativa La Paranza i partecipanti hanno visitato le Catacombe di Napoli.
Nella magica città di Venezia, presentata sotto la guida di Venezia Autentica, si è svolto il modulo sulla Co-creazione. Nel suggestivo palazzo delle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco, sede di The Human Safety Net , il workshop guidato da Francesca Folda si è focalizzato su come sfruttare a pieno il potere della collaborazione nella costruzione di partnership per generare maggiore impatto.
Infine, il percorso si è concluso a Cuneo, nella sede di Fondazione CRC per il modulo sullo Storytelling. La visita sul campo questa volta si è svolta in alta quota, presso la Borgata Paraloup. La Borgata che, durante la Resistenza è stata un luogo di trasformazione per circa 200 ventenni che lì si sono tras-formati in partigiani e sono scesi a valle a lottare per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Nel 2006 la Fondazione Nuto Revelli ha deciso di recuperare la borgata, trasformandola in un innovativo centro culturale con servizi di carattere sociale e turistico.
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